L’affermazione e diffusione dell’inglese, da un punto di vista storico e linguistico, costituisce un fenomeno culturale sempre più in espansione. Di recente tale tendenza è recepita anche nel contesto accademico, esprimendosi anche con l’adozione di politiche linguistiche che incentivano l’uso esclusivo dell’inglese a livello didattico oltre che nella comunicazione scientifica.
La sentenza della Corte Costituzionale (decisione del 21/02/2017; sentenza n. 42) rispetto all’uso dell’inglese nella didattica accademica invita invece a riflettere sulle effettive possibilità ed esiti di applicazione di tali politiche: quali potrebbero essere le conseguenze, da un punto di vista formativo e sociale, sulle future generazioni? Quali gli esiti per l’uso della lingua italiana a livello accademico? Quali effetti sulla qualità della trasmissione del sapere?
Associazione Nitobe per la Giustizia e Democrazia Linguistica propone giovedì 25 maggio, dalle h. 18.00 alle h. 20.00, presso gli spazi del Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13 Torino, una tavola rotonda con lo scopo di dibattere di tali aspetti, dal tema Diversità linguistica ed equità nell’Università. Interverranno esponenti di primo piano del mondo culturale e accademico torinese e non solo, che da tempo si occupano di problematiche linguistiche:
- il Prof. Gianluigi Beccaria (Università di Torino)
- la Prof.ssa Maria Agostina Cabiddu (Politecnico di Milano)
- il Prof. Enrico Prenesti (Università di Torino)
- il Dr. Michele Gazzola (Humboldt-Universität zu Berlin).
La tavolarotonda sarà moderata dalla Dott.ssa Francesca GM Gastaldi. E’ possibile scaricare la locandina qui.